Il laboratorio Columbus
Il cuore della ISS batte all'interno dei suoi 6 laboratori scientifici: due laboratori americani, uno giapponese, uno europeo e due russi pronti per realizzare esperimenti in condizioni di microgravità.
La costruzione di un laboratorio è un apporto cruciale alla ISS. Tanto che permette di sedere al tavolo delle decisioni strategiche sulla stazione spaziale.
L'ESA si occupa della costruzione di Columbus, un laboratorio cilindrico di 6.6 metri di lunghezza e con un diametro massimo di 4.5 metri, la cui struttura è derivata da quella del MPLM italiano.
Columbus sarà un ambiente perfettamente pressurizzato e ospitale, come ogni altra zona della ISS che accoglie l'equipaggio, e potrà ospitare due astronauti. Il laboratorio europeo vedrà la realizzazione di oltre 500 esperimenti nel corso dei 10 anni di vita.
Gli esperimenti vengono preparati per essere accolti in speciali armadi (racks), senza stravolgere la struttura interna del laboratorio, mantenendo invece un perfetto ordine. Columbus ospita 13 racks, di cui 10 per esperimenti e 3 utilizzati come "armadi" di scorta e immagazzinamento dei materiali.
Columbus è attrezzato per portare a termine esperimenti di fisica di materiali, di fisica dei fluidi, di biologia e medicina, oltre naturalmente a prestarsi a una serie di esperimenti volti ad applicazioni tecniche.
