Dossier

La Stazione Spaziale Internazionale

Il DMS–R

Fin dai primi mesi di vita della Stazione spaziale l'Europa ha giocato un ruolo di primo piano, grazie a un accordo fra ESA e Agenzia Spaziale Russa (Rosaviakosmos).

Zvedza

Zvezda, il modulo di servizio russo, funziona infatti proprio grazie a un sistema di eleborazione dati (Data Managment System, DMS) progettato e costruito dall'ESA. Grazie al cervello europeo, costituito da una rete di computer e uno specifico software, Zvedza controlla la ISS e continuerà a farlo fino all'arrivo del laboratorio Destiny della NASA, nel febbraio 2001.

L'accordo con la Rosaviakosmos consente all'Europa non solo di essere già a bordo della ISS, ma anche di usufruire di spazi per esperimenti all'interno dei laboratori scientifici russi. Inoltre la RKA fornisce all'ESA due portelli di attracco per l'ATV.

L'esperienza accumulata nella progettazione del DMS è stata messa a frutto anche per la realizzazione di un sistema analogo da installare a bordo del laboratorio Columbus e dei Veicoli Automatici di Trasferimento (ATV).

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