E' Mercurio ma sembra la luna
Le immagini che la sonda Mariner 10, l’unica che sia riuscita a visitare il pianeta a metà degli anni ’70, ci ha inviato hanno l’aspetto di una cosa già vista. Mercurio assomiglia infatti in modo impressionante al nostro satellite. Come la Luna è infatti ampiamente craterizzato a causa dei numerosi impatti di asteroidi che hanno contrassegnato il suo passato, come la Luna presenta dei bacini riempiti da vecchie colate laviche e come la Luna non ha un’atmosfera, salvo qualche esile traccia di elio, di sodio e di potassio. Questi ultimi sono probabilmente il frutto di un’attività di rilascio del suolo mercuriano, intensamente bombardato dalle particelle cariche che provengono dal Sole.
A guardare bene però una differenza con la Luna c’è; a causa della maggiore gravità (Mercurio è infatti più grande del nostro satellite di circa il 40%) gli impatti degli asteroidi hanno prodotto sì dei crateri primari e secondari ma il materiale espulso è ricaduto per forza di cose più vicino al luogo dell’impatto e quindi, in teoria, e al contrario di quanto avviene sul nostro satellite, potrebbero esistere anche terreni costituiti da crosta originaria, non ancora ricoperti dai detriti prodotti dagli urti.