Dossier

Un viaggio nel sistema solare. Parte prima

Il Sole, la nostra terra madre

Tutti gli esseri viventi sulla Terra hanno un legame molto stretto con il Sole, sia quelli che sfruttano direttamente la sua luce e il suo calore, sia quelli che indirettamente sono soggetti ai fattori climatici e stagionali che determinano una variazione del flusso di energia che proviene dalla nostra stella. Oltre alla luce visibile e al calore il Sole ci invia tutta una serie di altre radiazioni elettromagnetiche, che vanno dai raggi ultravioletti alle onde radio ai raggi x, oltre a un flusso di particelle accelerate, soprattutto protoni, che costituiscono il cosiddetto vento solare.

Come è fatto

Il Sole è una stella, cioè un’immensa massa di gas, soprattutto idrogeno (75%) ed elio (23%) più una piccola percentuale (2% circa) di elementi più pesanti. A causa dell’elevata temperatura che contraddistingue sia la superficie (circa 5800°) sia l’interno (più di 15 milioni di gradi) il gas è in realtà altamente ionizzato, e la materia si presenta allo stato di “plasma”; gli atomi sono cioè spogliati dei loro elettroni e si mescolano liberamente con essi. Il Sole ha un diametro di circa 1.400.000 Km, che equivalgono a 109 pianeti come il nostro messi in fila, e ha una massa che è 333.000 volte quella terrestre. Ma essendo costituito soltanto di gas, e per giunta in massima parte da quelli più leggeri, la sua densità - cioè il rapporto fra massa e volume - è molto bassa, appena superiore a quella dell’acqua.