Dossier

Un viaggio nel sistema solare. Parte prima

I pianeti rocciosi

Sono pianeti di tipo terrestre, cioè con dimensioni e densità paragonabili a quelle della Terra. La loro principale caratteristica è quella di essere corpi con una superficie solida, sulla quale cioè un uomo potrebbe almeno camminare, fermi restando gli altri problemi legati a temperatura, composizione chimica dell’atmosfera, pressione, ecc.

Sono quelli più vicini al Sole: Mercurio, Venere, la Terra e Marte. Sono tutti corpi di dimensioni modeste – il più grande è proprio la Terra, con suoi 12.756 Km di diametro – e costituiti da materiale di elevata densità, probabilmente aggregatosi a partire da corpi di dimensioni ancora minori, i cosiddetti “planetesimi”.

Hanno pochi satelliti (Marte ne ha due, la Terra uno e gli altri nessuno), non dispongono di un sistema di anelli e la presenza di un’atmosfera dipende fortemente dalle dimensioni del singolo pianeta. Abbastanza consistente sulla Terra e densissima su Venere, corpi che per le loro rispettabili dimensioni riescono a trattenere molti gas, l’atmosfera è invece molto tenue su Marte e praticamente assente su Mercurio, entrambi troppo piccoli per sviluppare una gravità capace di mantenere in modo stabile e duraturo un’atmosfera consistente.

Suggerimenti