Dossier

I frutti della terra

Sulla tavola in inverno

L'aria era perfettamente limpida. I poggi, coperti da una macchia sempreverde, avevano lo stesso aspetto che in estate. L'ombra velava gli anfratti, ma sulle pendici soleggiate il bosco spiccava distintamente, dando l'illusione che si potessero contare gli alberi.

Intorno invece la campagna aveva un aspetto invernale. Caduto lo schermo del fogliame, la pianura era visibile in tutta la sua larghezza. Le file di olmi e di pioppi erano infatti spoglie; ed era stato messo a nudo l'impianto del vigneto.

[…]

Gli alberelli lungo il fosso erano ridotti al solo fusto: più che alberelli, sembravano pali o bastoni piantati in terra. Ma i rampicanti resistevano, apparivano anzi più rigogliosi di mai.

da Il cacciatore, parte prima di Carlo Cassola

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