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Febe è approssimativamente sferico e ha un diametro di circa 220 chilometri, circa 1/15esimo del diametro della nostra Luna. Ruota sul suo asse in 9 ore e completa un’orbita intorno a Saturno in 18 mesi. La sua orbita ellittica e retrograda è inclinata di 30° sull’equatore di Saturno. [L’orbita è retrograda, il che significa che gira intorno a Saturno nella direzione opposta rispetto agli altri satelliti – come la maggior parte degli oggetti nel sistema solare] La sua distanza dal pianeta è di 13 milioni di chilometri, 4 volte la distanza di Giapeto, il satellite più vicino a Saturno. A differenza della maggior parte delle altre lune, Febe è molto scuro e riflette solo il 6% della luce solare che riceve. Queste caratteristiche suggeriscono che probabilmente si tratti di un oggetto catturato dalla gravità di Saturno, forse un pianeta, e che provenga dalle regioni più lontane del Sistema Solare, una zona piena di materia scura. Inoltre, a causa delle sue piccole dimensioni, Febe potrebbe non essersi mai scaldato abbastanza da cambiare la sua composizione chimica, rappresentando una preziosa tappa dell’evoluzione del Sistema Solare.

Alcuni scienziati sostengono che Febe potrebbe essere un corpo appartenuto alla fascia di Kuiper, migrato nella parte più interna del Sistema Solare. Questi corpi, chiamati “Centauri”, solitamente si ritrovano tra la fascia degli asteroidi e la fascia di Kuiper, e non vengono considerati appartenenti né all’una né all’altra fascia, ma piuttosto una via di mezzo. Gli oggetti della Fascia di Kuiper sono di estremo interesse perché si pensa che siano oggetti primordiali. In altre parole rappresentano i mattoni del Sistema Solare!

Immagini e dati scientifici presi dalla Cassini fornirebbero quindi un’occasione irripetibile di studiare i confini del Sistema solare e gli strani corpi che lo popolano.