Dossier

Il Signore degli Anelli: il lungo viaggio

Flyby di Giove: un piacevole incontro

Giove visto dalla sonda Cassini Alla fine di dicembre del 2000 le sonde Galileo e Cassini si sono incrociate vicino a Giove. La cosa più giusta da dire è che la Cassini si è trovata "a passare" di là e ha dato una mano alle osservazioni di Giove effettuate dalla Galileo. Fra l'altro tutto questo non era stato pianificato in anticipo: è stato un caso dovuto a ritardi nei rispettivi lanci. Quando si dice una coincidenza!

Quando l’incontro ha avuto luogo, la Cassini era immersa nel vento solare, mentre la Galileo era all'interno della magnetosfera del pianeta: la presenza simultanea delle due sonde ha reso possibile misure quantitative dell’influenza del vento solare sulla magnetosfera gioviana.

”Nel passaggio vicino a Giove è stato realizzato un esperimento spettacolare”, sostiene Jean-Pierre Lebreton, ideatore e costruttore della sonda Huygens, ” Dieci anni fa nessuno avrebbe scommesso che la sonda Galileo sarebbe stata ancora operativa intorno a Giove. Immaginate addirittura due sonde che erano in grado di combinare le loro osservazioni sul pianeta! Usando le due sonde, l’Hubble Space Telescope e il Chandra X-ray Observatory, abbiamo realizzato un set unico di osservazioni su Giove. E’ stata osservata un’aurora causata da fasci di particelle provenienti dal vento solare, che ha influenzato la sua magnetosfera, facendola contrarre. Questo fenomeno si era sempre sospettato ma mai osservato prima. Senza l’uso di entrambe le sonde sarebbe stato impossibile provare che la magnetosfera può essere influenzata dal vento solare. Questo in più ha dimostrato che controllare la strumentazione è più di un semplice lavoro di routine”.

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