Alcune possibili chiavi di lettura
Oltre ai problemi, in
Un libro può essere affrontato, guardato, analizzato,
Di fatti,
È indubbio che il Quadrato vuole descrivere il concetto geometrico di dimensione, e l'artificio letterario di squadernarci davanti agli occhi un mondo bidimensionale ha proprio lo scopo di permetterci di astrarre e di pensare alla dimensione
Accenniamo appena a un minimo di matematica: uno spazio (definito in un qualche modo regolare) ha tra le sue proprietà caratteristiche un numero che si chiama
D'altra parte però, le chiavi di lettura possono legittimamente essere altre: c'è una descrizione parodistica e delicatamente satirica della società vittoriana (forse anche con un accenno di critica alla violenza dello Stato e della gerarchia); ma c'è anche un raffinato gioco di apparente misoginia che cela - in un'altra dimensione! - un indubbio riconoscimento del ruolo e della figura della Donna.
Poi Abbott fa il verso alle tante descrizioni di mondi ideali, con attenzione maniacale e puntuale al dettaglio, al costume, quasi, per dirla con un termine moderno, agli stili di vita degli abitanti del suo mondo.
Infine, non deve essere stata estranea al nostro reverendo l'intenzione di valorizzare la visione come strumento per sapere e ottenere conoscenza scientifica. Una delle molte letture di Flatlandia, uno dei molti contenuti che Abbott cerca di comunicare, è che la conoscenza può anche partire da un'intuizione strana, incomprensibile ai più, forse anche osteggiata, in una parola da una visione.
Sembra quasi che Abbott Quadrato voglia spianare la strada a risultati e teorie scientifiche che, da lì a pochi anni, compariranno sulla scena della scienza e che si porteranno dietro un secolo di incomprensioni e di false interpretazioni (di passaggio ricordiamo che Rudy Rucker dedica il suo La quarta dimensione, Adelphi, Milano, 1984, al protagonista di
Nello specifico del suo tema, è vero che possiamo essere atterriti dalla visione di un'altra dimensione, ma la paura non deve bloccarci dallo sviluppare la conoscenza in quella direzione. Questo sembra dirci il Quadrato dalla sua piatta prigione.