Dossier

Pur nella delicatezza di una parodia veramente molto British, da numerose pagine traspare con forza la critica a una società fortemente strutturata quale quella inglese di epoca vittoriana nella quale Abbott viveva.

Come questa, anche la società di Flatlandia è fortemente influenzata dal senso della Storia, e allo stesso modo la Storia di Flatlandia è una storia di ordine e conservazione. Gli abitanti di Flatlandia si riconoscono tra loro grazie alla forma, al tatto. In un tempo lontano (sufficientemente lontano perché non se ne senta più l'influenza nel vivere quotidiano, ma non abbastanza perché se ne sia persa la memoria), però, ci fu chi praticò l'arte della pittura e ritenne di poterla proporre come ulteriore metodo di discernimento.

Da questa proposta rivoluzionaria nacque la Rivolta Cromatica - o Rivolta di Cromatiste, dal nome del Capo della Sedizione. I Circoli - l'élite aristocratica di Flatlandia - non persero tempo e, cogliendone il potenziale distruttivo, decisero di reprimerla con forza e velocità.

In questo quadro, un grande ruolo è ricoperto dalla gerarchia, rigida e immutabile: i cambiamenti sociali, infatti, sono dati solo dal lento passare delle generazioni che consentono ai figli dei Quadrati di diventare Pentagoni, a quelli dei Pentagoni Esagoni, e così via in un lento salire lungo la struttura sociale che vede alla base i Triangoli e al vertice il Grande Circolo.

Tutto questo dà luogo, nei rapporti tra gli abitanti di Flatlandia, a una profonda formalità, in nome della quale bisogna essere attentissimi a non confondere un Poligono con dodici lati e uno con quattordici. Abbott Quadrato si lascia andare a dettagliate descrizioni sul riconoscimento e sull'arte del tastarsi, molto meno volgare e grossolana di quanto noi tridimensionali possiamo immaginare. Di fatti, si riduce a riconoscere l'ampiezza di un unico angolo, e da questo si deduce l'entità del Poligono.

In ogni momento della vita pubblica o privata che sia, l'importanza della collocazione sociale di ciascun individuo ha un ruolo essenziale a Flatlandia. Tant'è che Abbott Quadrato dedica molta attenzione a illustrare i metodi di riconoscimento e, in particolare, il riconoscimento a vista. Tutto ciò riveste due ulteriori funzioni nell'economia di Flatlandia: costituisce l'elemento essenziale in quella sorta di parodia dell'epica classica e della sua ambizione nel descrivere la fondazione di un mondo, di una cultura; offre alcuni spunti per affrontare problemi legati alla vita in due dimensioni, problemi che vengono ripresi e approfonditi da Rucker.