Dossier

Obesità e nuove terapie

Obesità: effetti collaterali

Studi epidemiologici e sperimentazioni animali hanno dimostrato che tra gli effetti “collaterali” più importanti dell’obesità figura il diabete di tipo II, anche definito “insulino-indipendente”, perché non risponde alla terapia con insulina.

Complicanze dell’obesità I topi obesi manifestano questo tipo di patologia quasi nella totalità dei casi, ed è dimostrato che il diabete nell’uomo regredisce con la diminuzione del peso, anche parziale.

I bambini obesi manifestano più facilmente anche altre patologie importanti, come l’ipertensione, l’asma, la dislipidemia, patologie renali e una forma di epatite. Tra le complicanze si annoverano anche problemi di natura psicologica, legati all’integrazione sociale e ad un rapporto sbagliato con il cibo, che possono evolvere verso disordini alimentari importanti e depressione.

L’obesità durante lo sviluppo è responsabile di anomalie all’apparato scheletrico, con malformazioni alle ossa che possono condurre a problemi di deambulazione e a dolori articolari.

Le statistiche sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziano anche un aumento di incidenza negli obesi di tumori al colon, al seno e alla prostata.

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