Dossier

Musica e Rivoluzione Scientifica

Musica e cosmologia, un lungo accordo

Già nell'antica Grecia lo studio della musica era strettamente intrecciato all'osservazione degli astri, nella convinzione che l'armonia sonora fosse un indizio dato agli esseri umani per guidarli nell'indagine dell'armonia celeste (la cosiddetta "musica dei mondi"). Così, quando lo studio dei fenomeni musicali portava alla costruzione di modelli aritmetici o geometrici, si pensava che questi fossero applicabili anche agli astri, permettendo agli astronomi anche di ipotizzare grandezze ai tempi non direttamente misurabili.

L'armonia celeste secondi alcuni dava poi origine a veri e propri suoni (come nei diversi modelli di sfere celesti), mentre secondo altri si trattava di una sorta di musica spirituale la cui bellezza era insita nelle proporzioni matematiche o geometriche. Qui di seguito passeremo in rassegna alcuni tra i più rilevanti esempi di modelli cosmologici fondati su armonie musicali, partendo appunto dall'antica Grecia per arrivare alle soglie della Rivoluzione Scientifica.

 

                                                                                                 Redazione Torinoscienza - Anna Maria Lombardi

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