Dossier

Il web 2.0

La glocalizzazione

Glocalization Pierre Lévy (L'intelligenza collettiva, 1994) immaginava che il web sarebbe stato uno strumento in grado di accorciare le distanze, dove il concetto di "muoversi" poteva essere riferito allo spostarsi da un argomento all'altro indipendentemente dai confini territoriali: "[...] muoversi non è più spostarsi da un punto all'altro della superficie terrestre, ma attraversare universi di problemi, mondi vissuti, paesaggi di senso [...]. Noi siamo gli immigranti della soggettività". Definì questa condizione de-territorializzazione, dovuta alla possibilità di creare legami basati sui propri interessi e non sulla co-localizzazione geografica.

I siti web basati sul concetto della partecipazione sono per la maggior parte in lingua inglese, ma da un paio di anni sono nati, per i più celebri come YouTube, anche le versioni italiane. Il grosso della community resta quello di lingua inglese, ma nonostante ciò, gli italiani hanno subito in pieno il fascino della condivisione online e l'ostacolo della lingua diventa sempre meno importante. Per esempio nel 2006 circa mezzo milione di italiani ha visitato Flickr (in versione inglese) e caricato oltre cinquecento milioni di foto. Ad Aprile 2008, in ogni minuto erano aggiunti dagli utenti oltre 4000 fotografie.

Proprio questi dati hanno spinto le grandi company americane ad operazioni di glocalizzazione (italianizzazione di glocalization, contrazione di globale e localizzazione), cioè a inserire caratteristiche specifiche per ogni località in strumenti che si sono diffusi a livello globale, generalmente in origine in lingua inglese. In questo modo, andando su Google si viene reindirizzati su una pagina in italiano, dove tutte le pubblicità sono relative al mercato italiano. Se andiamo su MySpace, il principale portale per la socializzazione tra i teenagers, veniamo reindirizzati ad una versione del sito con un’interfaccia in italiano, pubblicità ed eventi italiani, la segnalazione delle comunità più attive a livello italiano e una serie di informazioni mirate al pubblico italiano. Ma con un apposito pulsante si può accedere al portale internazionale ed essere riportati ad una dimensione globale.

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