La storia dei poliedri
I poliedri, ed in particolare i cinque corpi solidi regolari (cubo, tetraedro, icosaedro, dodecaedro e ottaedro), per le loro proprietà straordinarie, la loro perfezione e simmetria, hanno affascinato nel corso dei secoli matematici e scienziati, ma anche studiosi e artisti di ogni genere, aprendo la strada a nuove teorie, non solo matematiche, ma anche filosofiche, cosmologiche, e ispirando vere e proprie correnti artistiche.
Da Platone, che interpretò i fenomeni legati all’esperienza empirica attraverso i solidi regolari, passando per gli straordinari disegni dei poliedri fatti da Leonardo da Vinci nel '500, fino ad arrivare a Cauchy, che a soli 20 anni dimostrò una proposizione su cui i matematici lavoravano da oltre due secoli.
In questo dossier presentiamo i protagonisti che dall'antichità ad oggi hanno scritto la "storia dei poliedri".