L'Italia a Barcellona
Nella sezione delle conferenze scientifiche troviamo il Museo della scienza e delle tecnica di Milano che con il curatore del Dipartimento Leonardo, Arte&Scienza (Claudio Giorgione) e il curatore del Dipartimento Telecomunicazioni (Massimo Temporelli) presenta una sessione congiunta dal titolo Il disegno come rappresentazione: da Leonardo a Edison. Si parla dell’opera di Leonardo, Edison e Marconi come spunto per riflettere sul come i processi creativi dell’arte e della scienza si incontrano nell’utilizzo del disegno.
Per quanto riguarda le attività di outreach nella sezione "Il corpo umano" incontriamo due iniziative italiane (quelle torinesi sono presentate nel capitolo
- "Cibo, scienza e società": una divertente attività interattiva seguita da due animatori specializzati, prima si analizzano i concetti di metabolismo e componenti nutrizionali, poi si affronta una fase di discussione con il pubblico sulla loro opinione in merito alle conoscenze e alle opinioni su cibo e salute.
- "Dynamic tango": il laboratorio che viene proposto, adatto ad ogni età e formazione culturale, analizza il tango da una prospettiva inconsueta: lo studio dei movimenti dal punto di vista della fisica e le tecniche di interazione dei corpi dei ballerini. Durante un percorso guidato di tipo interattivo ogni partecipante potrà scoprire, imparando le basi essenziali del tango argentino, come le leggi della fisica siano presenti anche nei più semplici movimenti di questo affascinante ballo; in questo modo è garantito il divertimento e il coinvolgimento di grandi e piccini.
Nella sezione "Pianeta Terra" altre due iniziative provengono dall'Italia:
- "Il cambiamento climatico, i problemi della comunicazione": il progetto CIRCE (Cambiamento climatico e ricerca sul suo impatto: l'ambiente Mediterraneo) presenta un filmato incentrato sulla acquisizione e valutazione dei dati e sulla discussione dei possibili futuri scenari per l'ambiente naturale e umano. Le domande cui si cerca di dare risposta sono pesanti: cosa succede se si studiaano gli impatti climatici non solo dal punto scientifico, ma anche da quelli economico e sociale? Può essere d'aiuto per la previsione di scenari futuri e la proposta di strategie di mitigazione?
- "Energia e utopia: il teatro della biosfera": sculture, oggetti, elementi e brevi storie richiamano l'attenzione su diversi temi legati a 6 capitoli: la scoperta del fuoco, la lampadina, i comforts, i tipi di Energia, le utopie, l’impronta ecologica. In una sorta di dialogo tra l'attrice e i due alter ego (ramapiteco e Uomo contemporaneo), scorre l’interrogativo sui possibili approcci al consumo e sull'utilizzo delle nuove tecnologie e delle fonti di energia alternative.
Passando alla sezione "La materia e l'Universo" incontriamo:
- "Caffè cosmico": un Caffè Scientifico per parlare del tema della complessità. Comprende tre letture dal libro di Calvino
- "Superstringhe: entrate in un Universo vibrante": una stanza riempita da corde elastiche che simulano il mondo vibrante delle stringhe, una metafora per rappresentare un modello dello spazio.
Infine per la sezione "Scoprire la scienza" ci aspetta:
- "Il suono della scienza: MusicACE":
Un filmato audiovisivo basato sul modello Agent-based Computational Economics (ACE) che dimostra come la musica e le tecniche di simulazione possano essere di aiuto nella ricostruzione di fenomeni reali in laboratorio.