5. Per fare quadrare i conti ci sono moltissime variabili
Questo è un altro punto fondamentale che va a discredito dell'astrologia. Non le stelle (o i mesi dell'anno) ma una vera e propria arte della dietrologia porta acqua al mulino dell'astrologia. L'arte di spiegare le cose dopo che sono accadute. È come tirare una freccia e poi disegnare il bersaglio. Per fare questo l'astrologia ha moltissime variabili. Pochi ci fanno caso, ma badate che ognuno di noi è nato sotto un certo segno, ha un certo ascendente e tutte le altre case. I segni sono divisi in tre decadi e ci sono i 10 pianeti che si possono posizionare nelle varie case e nei vari segni e le cuspidi delle case che si posizionano a loro volta nei 12 segni. Poi ci sono le geometrie fra i vari pianeti che generano gli aspetti. Insomma: centinaia di variabili, ognuna delle quali può portare con sé una decina di attributi. Quindi nel nostro tema natale ci sono decine di centinaia di aggettivi che posso essere utilizzati per descriverci. Si può quindi dire una cosa e poi l'esatto contrario, sempre dando l'impressione che si stia leggendo una configurazione del cielo.
Ma ecco la cosa più grave: persino nei fondamenti dell'astrologia (ovvero nella basilare definizione dei segni) il gruppo di aggettivi esistente permette di dire una cosa e il suo contrario. Non c'è nemmeno bisogno di tirare fuori le decadi, le case, le cuspidi, i pianeti, gli aspetti. Basta solo il segno, con le sue caratteristiche di base. I segni possono infatti essere di acqua, di aria, di terra o di fuoco. Ma anche femminili o maschili. E anche, a seconda cadano all'inizio, nel mezzo o alla fine di una stagione, cardinali, fissi o mobili. E per ogni caso esistono delle precise qualità. Contraddittorie. Ecco qualche esempio: il Cancro (essendo un segno cardinale) è energico, autoritario e attivo. Ma essendo un segno d'acqua è anche intuitivo, sensibile ed emotivo. Il Capricorno (essendo un segno cardinale) è anch'esso energico e attivo. Ma essendo un segno femminile è anche passivo e ricettivo. La Vergine (essendo un segno di terra) ha una natura pratica e conservatrice. Ma essendo un segno mobile, poiché cade alla fine di una stagione, ha anche una natura flessibile...
Quindi persino utilizzando i soli fondamenti dell'astrologia (quindi utilizzando qualche decina di aggettivi sui mille disponibili per ogni tema natale), una persona può essere al contempo conservatrice e flessibile, autoritaria e sensibile, attiva e passiva. Come ci si può meravigliare se poi gli astrologi non sono mai d'accordo uno con l'altro? Come ci si può aspettare che due astrologi prevedano gli stessi fenomeni o lo stesso carattere per una singola persona?