8. Ma le stelle non c’entrano nulla!
È noto già dalle osservazioni dell'astronomo greco Ipparco (del 150 a.C.) che al passare degli anni il Sole non attraversa le varie costellazioni sempre negli stessi periodi. Ogni anno entra un po' prima... al momento in cui inizia la primavera (l'equinozio del 21 marzo) il Sole oggi non trova più all'inizio della costellazione dell'Ariete (punto gamma) come accadeva millenni fa, ma nei pesci. E fra circa un secolo si troverà nell'Acquario.
Questo fenomeno conosciuto come "la precessione degli equinozi" sposta quindi l'entrata del Sole in tutte le costellazioni: se qualcuno, per esempio, è nato il 10 agosto di un anno qualsiasi di questo secolo, il Sole, nel suo moto apparente lungo l'eclittica, si sarà trovato ad attraversare non la costellazione del Leone, ma quella del Cancro. Le stelle, quindi, non c'entrano davvero più nulla con l'astrologia moderna! L'astrologia adesso parla di "segni" legati soltanto ai periodi dell'anno, perché le "costellazioni" sono completamente sfasate rispetto ad essi.
Ma se le stelle non hanno più alcuna voce in capitolo, che fondamenti ha l'astrologia? Solo climatici? Bisognerebbe allora chiamarla "climatologia", non "astrologia". E che dire dal popolo che crede nell'astrologia proprio perché affascinato dalle stelle? Proprio perché "le stelle qualcosa faranno"? Come giustificare il fatto che i segni zodiacali non sono più legati in alcun modo con le stelle? E che dire di tutta quella astrologia tanto apprezzata che usa titoli come "Noi e le stelle"; "Cosa dicono le stelle", eccetera? Perché non correggere le rubriche con nomi come "Noi e l'estate", "Noi e marzo ballerino"?
In questo campo gli astrologi fanno finta di niente... tranne quella parte che tiene da conto la New Age. La New Age è appunto l'Età dell'Acquario prossima ventura, legata al ciclo di 25.800 anni durante il quale l'asse di rotazione della Terra compie un cono completo. A causa di questo movimento, per esempio, la stella polare non sarà più a nord e, come detto, il punto gamma di inizio della primavera si è spostato lungo l'eclittica, disgiungendo i segni zodiacali dalle rispettive costellazioni.