Dossier

Franco Malerba è il primo astronauta italiano: ha volato nello spazio il 31 Luglio 1992 con lo shuttle Atlantis e il satellite italiano Tethered, portando alla ribalta internazionale la testimonianza dell’Italia della scienza, della tecnologia e dell’industria di punta. Prima del lancio partecipò a oltre due anni di preparazione alla Nasa, si realizzava così il coronamento di un sogno incominciato molto tempo prima. Lui stesso racconta così la sua avventura: “Era 1977 quando un collega d'ufficio mi porta un numero dell'Herald Tribune o del Financial Time in cui si annunciava il bando aperto a tutti i Paesi Europei per il primo astronauta destinato a volare sulla navetta spaziale che si cominciava a testare in quei tempi. L'Europa partecipava al progetto con il laboratorio Spacelab e nel contratto c'era anche un biglietto di volo per un europeo. Arrivai tra i primi quattro finalisti, dopo una lunghissima selezione sia a livello nazionale che europeo. Ma arrivare tra i primi quattro non bastava. Fu infatti un tedesco a volare nel 1983. Io rimasi in lista d'attesa per lungo tempo. Nel frattempo completai altri progetti finché nel 1989 ci fu una seconda opportunità, questa volta negoziata tra l'Agenzia Spaziale Italiana e la Nasa per un italiano che andasse a bordo della navetta Atlantis con il satellite Assilo. Dopo un'altra selezione ottenni il biglietto di volo e il 31 luglio 1992 decollai”. Nato a Busalla in provincia di Genova nel 1946, Malerba si è laureato in ingegneria elettronica ed in fisica all'Università di Genova, ha poi lavorato in diversi ruoli e responsabilità nella ricerca e nell'industria di alta tecnologia, in Europa e negli Stati Uniti.

Dopo l’avventura spaziale ha scelto la politica, diventando Parlamentare europeo.