Dossier

Un bel niente

Un bel niente

Come e perché il vuoto fa parlare di sé, nella nostra vita quotidiana e negli studi degli scienziati

Che cos’è il vuoto e soprattutto, dove si trova?

A noi sembra che il vuoto intorno a noi non esista, che tutto sia in qualche modo pieno. Ci dicono che nello spazio fuori dall’atmosfera c’è il vuoto ma certo quella degli astronauti non è un’esperienza comune. Eppure “ciò che non c’è” fa parte della struttura stessa della materia. Pensiamo all’atomo, che è uno spazio pressoché vuoto: se noi ingrandissimo un atomo fino a farlo diventare come un enorme pallone di 100 metri di diametro, il suo nucleo raggiungerebbe dimensioni non superiori a quelle di una biglia!

Perciò tutte le cose che ci circondano, anche le più solide, come una pietra o un diamante, o la Terra stessa, sono in realtà uno spazio vuoto disseminato di nuclei e di elettroni, separati fra loro da enormi intervalli. Se noi prendessimo un grattacielo e potessimo togliergli tutti gli spazi vuoti che ci sono nei suoi atomi, esso si ridurrebbe alle dimensioni di una perla: naturalmente, una perla del peso di 50 000 tonnellate!

Ma possiamo scoprire che anche noi quotidianamente facciamo esperienza del vuoto: dalle conserve sottovuoto al televisore, il vuoto ci è più utile di quello che appare. E, oltre ad avere tormentato gli scienziati e i filosofi fin dall’antichità, la questione del nulla continua anche oggi a non rivelarsi tanto banale.

Suggerimenti