Nel 2004, su un forum online di tecnologia, si incontrarono quattro ragazzi, tutti appassionati di informatica. A uno di loro mancavano i soldi per iscriversi a un corso di formazione che avrebbe tanto voluto seguire e ad un altro invece piaceva molto insegnare. E così pensarono di crearsi una scuola tutta loro, dove chiunque avesse voluto insegnare, avrebbe potuto farlo liberamente e chiunque avesse voluto imparare anche. Ma come farla? Su un sito internet! Fu l'idea del terzo ragazzo, che sapeva creare siti web, che con l'aiuto del quarto, esperto di Linux, diede vita a Oilproject (www.oilproject.org).
Oggi il progetto è diventato la più grande scuola italiana online gratuita, con più di 70.000 studenti ogni mese.
Gli utenti hanno tutte le età, chiunque può accedere al sito, tutti coloro che abbiano voglia di condividere le proprie conoscenze e imparare dalle esperienze altrui sfruttando la rete. I docenti di una lezione sono anche gli studenti di un'altra: non c'è netta distinzione tra chi insegna e chi impara.
Nato inizialmente come un sito dove si potevano trovare solo contenuti testuali, oggi Oilproject presenta dei veri e propri corsi, su diverse discipline, in cui il relatore si avvale anche di audiovisivi, lezioni in diretta, immagini, e in cui vengono presentati e svolti esercizi. Il web inoltre permette di interagire direttamente con chi fa il corso, ma anche con tutti gli altri utenti, che accedono da tutte le parti del Paese, per scambiarsi idee, opinioni, consigli e aiutarsi a vicenda.
Navigare sul sito è facilissimo: è suddiviso per categorie e argomenti e i contenuti spaziano da materie classiche come l'arte, la letteratura e la storia, a quelle di economia e il business, fino ad arrivare alla sezione dedicata all'attualità, dove attraverso videochat e dibattiti, anche grazie all'intervento di personalità di spicco del panorama italiano, si cerca di capire meglio la politica e il periodo storico in cui viviamo.
In particolare, tra le tante proposte, c'è una sezione dedicata agli appassionati di astronomia, a chi ha qualche problema con la matematica e la fisica e proprio non capisce come si svolgono alcuni esercizi, e a chi ha sempre sognato di seguire un corso di biologia all'Università ma non ha il tempo di farlo: è la sezione scienza.
Qui, tra i contributi più recenti, spiccano il corso di Elettrostatica tenuto da Massimo Temporelli e quello di Astronomia, a cura di Marco Guglielmino, Stefano Bertacchi e Vincenzo Belluomo, dove vengono affrontati temi come la luminosità e la magnitudine delle stelle, gli spettri elettromagnetici, l’effetto Doppler, fino al racconto di come nasce e muore una stella, i sistemi di coordinate astronomiche, l’origine e l’evoluzione dell’Universo.
Insomma il sito si apre a diverse chiavi di lettura: un semplice curioso può divertirsi leggendo la storia del microscopio, uno studente può trovare le dimostrazioni dei teoremi e un aiuto per prepararsi sull'argomento della prossima verifica e chi è interessato ad approfondire può seguire veri e propri corsi.
Si tratta quindi di una scuola senza libri, senza banchi, in cui gli insegnanti possono essere studenti e viceversa, gratuita, in cui le distanze sono annullate. Obiettivo del sito è che entro dieci anni tutte le lezioni tenute nelle scuole e nelle università pubbliche vengano condivise online a beneficio, ad esempio, di chi vive in zone con una scarsa offerta didattica.