Dossier

A Torino la misura è di casa

Principali attività dell'I.N.RI.M.

IMGC cartello L’I.N.RI.M occupa un’area di circa 16 ettari, situata nella periferia sud di Torino; qui, in fasi successive, sono sorte 13 palazzine e una struttura completamente interrata, che sviluppano nel complesso una superficie utile di 39 mila m², ai quali si aggiungono i 6 mila m² della sede storica dell’IEN in corso Massimo D’Azeglio. Nei 174 diversi laboratori dell’area torinese oggi trovano impiego 210 ricercatori e tecnici e 32 amministrativi (dati maggio 2006). A questi si aggiunge ancora l’Unità staccata di Pavia, che si occupa essenzialmente dello studio di metodi radiochimici per la determinazione degli elementi in tracce (es. inquinamento atmosferico, test diagnostici per la salute dell’uomo, tutela dei beni culturali..). Gran parte dei finanziamenti dell’I.N.RI.M (il 72,5% delle entrate) proviene dal MUR.

Le principali attività di ricerca riguardano:

- la metrologia del tempo e della frequenza (realizzazione e mantenimento del campione primario di frequenza “a fontana di cesio”, diffusione del segnale orario nazionale, partecipazione al progetto europeo di navigazione satellitare «Galileo»);

- la metrologia elettrica (riproduzione, mantenimento e diffusione delle unità di misura delle grandezze elettriche);

- la fotometria e la radiometria (mantenimento e diffusione del campione primario di intensità luminosa, studi teorici e sperimentali sui fondamenti della meccanica quantistica);

- acustica e ultrasuoni (realizzazione del campione nazionale di pressione acustica mediante taratura di microfoni campione; misura di precisione della velocità del suono; acustica architettonica e proprietà acustiche dei materiali);

- materiali (preparazione e studio di materiali e dispositivi magnetici, sviluppo di tecniche di misura per il magnetismo, studio delle proprietà di trasporto in nastri e film sottili),

- elettromagnetismo applicato (implementazione delle procedure di misura di campi elettromagnetici ambientali, laboratori di misura e prova per le alte tensioni e le forti correnti);

- visione artificiale (applicazioni per la robotica industriale, tra cui la ricostruzione in 3D dell’ambiente operativo di un braccio robotizzato per la manipolazione autonoma, localizzazione e mappatura dell’ambiente operativo da parte di un robot mobile),

- metrologia della lunghezza (conservazione, miglioramento e diffusione delle unità di misura fondamentali di lunghezza e angolo; sviluppo delle capacità di misura nel settore delle nanoscienze e delle applicazioni spaziali).

laboratorio dinamometria INRIM E, ancora:

- determinazione di costanti fisiche fondamentali (progetti in collaborazione con altri centri nazionali ed esteri per la determinazione delle costanti di Avogadro, di Faraday e di Planck ai fini della ridefinizione atomica del kilogrammo, e delle costanti dei gas e di Boltzmann ai fini della ridefinizione termodinamica del kelvin);

- metrologia della massa (conservazione, miglioramento e diffusione delle unità di misura di massa, densità, viscosità, volume, portata e velocità dell’aria);

- metrologia termica (realizzazione e mantenimento delle scale di temperatura);

- dinamometria (realizzazione, mantenimento e disseminazione delle unità di misura relative a forza, durezza, gravità, pressione);

- metrologia per la chimica, la salute e l’ambiente (sviluppo di procedure per analisi di chimica inorganica, organica, clinica, biochimica);

- metrologia interdisciplinare (partecipazione alle iniziative del Bureau International del Poids et Mesures – BIPM, CIPM, EUROMET; partecipazione al progetto iMERA, implementing Metrology in the European Research Area);

- metodi matematici e statistici nelle misure;

- formazione, comunicazione e diffusione della cultura scientifica (es. realizzazione del museo «Galileo Ferraris» sull’evoluzione della strumentazione scientifica nel XIX e nel XX secolo, organizzazione di seminari specialistici, convegni e giornate di studio, tra cui il V congresso nazionale «Metrologia & qualità» di marzo 2007).

A completare il tutto l’intensa attività di taratura, misura e prova con l’emissione annuale di duemila certificati di taratura di campioni e strumenti di misura, per conto di: centri SIT accreditati, industria, pubblica amministrazione, produttori di strumenti e dispositivi di misura.

Suggerimenti