Istituto Superiore Mario Boella
Non lontano dal centro di Torino, la grande area che fu delle Officine Grandi Riparazioni delle Ferrovie dello Stato è oggi in fase di completa ristrutturazione.
Qui dal dicembre 2003, nelle ex Tornerie ferroviarie ristrutturate grazie allo stanziamento di 20 milioni di euro da parte della Compagnia di San Paolo, ha sede l’Istituto Superiore Mario Boella.
La struttura, molto moderna e luminosa sotto le capriate originali del capannone di fine Ottocento, si sviluppa su due piani per un totale di 4000 metri quadrati, con una serie di laboratori al piano terreno e gli uffici al primo piano.
L’Istituto è intitolato all’ingegnere genovese Mario Boella (1905–1989), a lungo docente al Politecnico di Torino, che fece importanti ricerche nel settore della radiotecnica e della metrologia del tempo e lavorò all’introduzione della televisione in Italia.
L’Istituto Mario Boella è attivo in tutti i campi delle ICT (Information and Communication Technologies) e ha l’obiettivo di costituire un polo di eccellenza europeo centrato a Torino, promuovendo una crescente integrazione tra i diversi soggetti che operano nel settore.
A questo scopo l’Istituto si impegna in progetti che stimolano la ricerca, forniscono formazione, facilitano il trasferimento delle tecnologie alle aziende e incentivano nuova imprenditoria.
Le attività di ricerca sono svolte insieme a partner industriali (per esempio Motorola e Telecom Italia Lab) e mirano a produrre brevetti, che saranno poi venduti ad aziende, e prototipi che abbiano già elementi di industrializzazione.
Infatti la riduzione del time-to-market, cioè dell’intervallo di tempo che separa gli studi in laboratorio dalla distribuzione del prodotto finale, è oggi un elemento fondamentale dell’economia delle ICT.
L’Istituto è attivo anche in numerose collaborazioni internazionali, per esempio con l’UCLA (Università della California a Los Angeles) e con il distretto tecnologico Sophia Antipolis in Costa Azzurra.
