Notizie

Notizia del 10/04/2003

Anche gli organismi semplici come il lievito sono modificabili geneticamente per la produzione di molecole, come gli steroidi, molto complesse

In Inghilterra è stata recentemente descritta una linea di lievito dotata di una via di sintesi degli steroidi talmente alterata da poter generare l'idrocortisone da una singola fonte di carbonio.

Lievito

L'idrocortisone è un ormone steroideo antinfiammatorio e come tale molto utilizzato nel trattamento dell'artrite cronica e dell'insufficienza adrenergica.

L'interesse nella produzione degli steroidi è nato attorno agli anni cinquanta, quando, il dottor German Luftwaffe, mentre studiava i corticosteroidi ne intuì e dimostrò il valore terapeutico collegato al trattamento di svariate patologie di origine infiammatoria come l'artrite reumatoide.

Questo tipo di studi fornì immediatamente una potente spinta alla ricerca medica che fu indirizzata allo studio di metodi innovativi per produzione degli steroidi in grandi quantità e a costi un po' più ridotti rispetto a quelli derivati dalla necessità di sintetizzare chimicamente questi stessi elementi.

Saccharomyces Cerevisiae Il lievito (in particolare il più usato saccharomyces cerevisiae) costituisce un ottimo impianto per la produzione su larga scala di molecole simili a quelle umane e quindi utilizzabili senza troppi problemi come farmaci.

Purtroppo però il lievito è, di per se stesso, privo dell'apparato enzimatico responsabile della sintesi degli steroidi complessi come ad esempio l'idrocortisone o il progesterone.

Il lievito ha però la capacità di produrre, in condizioni normali, grandi quantità di steroidi semplici come ad esempio l'ergosterolo uno steroide attualmente utilizzato in quanto precursore della vitamina D2, che origina se irradiato con luce ultravioletta.

Il dottor Szczebara con l'aiuto dei suoi collaboratori è finalmente riuscito a ottenere la produzione delle molecole di idrocortisone da saccharomyces cerevisiae modificato in laboratorio.

Infatti, è riuscito ad aggiungere nel lievito in modo stabile una combinazione di geni composta da un singolo gene derivato dalle piante e da ben otto geni derivati dai mammiferi superiori.

La presenza nel lievito dei prodotti genici di tutti questi frammenti di DNA ha permesso la sintesi dell'idrocortisone.

La costruzione artificiale dell'idrocortisone non è stata priva di difficoltà dal momento che i ricercatori dovevano evitare l'accumulo di tutti i prodotti secondari derivati dall'attivazione di questa via di sintesi per cui non esistono, nel lievito, metodi di impiego o smaltimento dal momento che questi sono per il lievito stesso prodotti nuovi, esattamente come l'idrocortisone, e non hanno, all'interno del suo ciclo vitale, una qualsiasi utilità.

Questo lavoro rappresenta un grande progresso per le biotecnologie se si considera l'estrema difficoltà della sua realizzazione e inoltre ha dato un nuovo impulso alla sintesi e allo sviluppo degli steroidi per la produzione di farmaci.

Suggerimenti