Dossier

Grazie alle tecnologie vocali si possono realizzare servizi automatizzati semplici e intuitivi che ci permettono di ricevere, via telefono fisso o mobile, le informazioni desiderate in qualsiasi momento della giornata ed indipendentemente da dove ci troviamo. Queste informazioni possono essere sia di tipo generale (meteo, borsa, traffico, ecc…) sia personale (e-mail, agenda, accesso al conto bancario) e possono essere realizzati anche in contesti complessi.

Sono, dunque, molteplici gli ambiti applicativi delle tecnologie di sintesi e di riconoscimento vocale: si va da applicazioni che richiedono entrambe le tecnologie perché prevedono un’interazione di tipo bidirezionale, ad altre in cui l’interazione è maggiormente sbilanciata sul riconoscimento (servizi in cui l’utente deve fornire una gran quantità di dati e comandi per ottenere l’informazione cercata) ad altre ancora in cui l’interazione è prevalentemente centrata sulla sintesi (servizi di intrattenimento, lettura delle e-mail, di pagine Internet o lettura di quotidiani ecc…).

Inoltre, uno dei settori in cui le tecnologie vocali si dimostrano insostituibili è l’ambito dei servizi di utilità sociale, rivolti ad alcune categorie di disabili, ad esempio i non vedenti, che possono usufruire di servizi quali la lettura dei giornali, dei libri o la consultazione a voce di pagine Internet.