Dossier

Robotica: sempre più presente nella nostra vita

L'evoluzione della robotica

Un robot usato nella produzione industriale di autoMentre  negli anni '80 i robot erano principalmente impiegati nella fabbrica automatica, dove la macchina sostituisce fondamentalmente l'uomo,  oggi assistiamo a tutta una serie di innovazioni evolutive e il braccio meccanico diventa robot in grado di cooperare con l’uomo e capace di operare in maniera sicura anche in ambienti incerti, utilizzando strutture dotate di capacità sensoriali avanzate.

Oggi si parla di robotica avanzata  destinata a coinvolgere diverse discipline e la sostanziale novità sta nel fatto che, agevolmente, i robot - nati inizialmente per eseguire compiti pericolosi, ripetitivi e di precisione - si stanno avvicinando all’ambiente umano. Dopo una prima fase di robot industriali, i piccoli automi stanno crescendo in quell’area, detta della “robotica di servizio”, da cui dipende tanta parte del nostro benessere quotidiano:  life assistance ( settori della medicina, chirurgia e salute , riabilitazione, assistenza degli anziani e dei diversamente abili), sicurezza, home automation , robot che operano in situazioni di evidente pericolo (esplorazione di ambienti oceanici, per prevenire disastri, esplorazione dello spazio, impieghi per la difesa e la protezione civile)

«Presto i robot saranno pervasivi e personali come oggi lo sono i computers. Il sogno di creare macchine abili e intelligenti ha sempre ha accompagnato l’umanità dall’inizio dei tempi e, oggi, questo sogno sta diventando realtà», dichiara Bruno Siciliano, Ordinario di Automatica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Napoli “Federico II .

Robot per la telepresenza 'I-Do Robot' della NuZoo RoboticsRecentemente si è fatto il punto sulla situazione in occasione di  “Robotica 2011”, la terza edizione della  rassegna italiana   dedicata al mondo dei robot umanoidi e dei service robot. Macchine automatizzate utilizzabili per diversi impieghi, dall’assistenza agli anziani alle applicazioni in campo medico, dall’entertainment e all’educazione. Un mercato decisamente in espansione, che vede il Giappone leader indiscusso del settore e che nei prossimi decenni avrà importanti ricadute sulle nostre attività.

“Robotica 2011” ha annoverato tra gli  espositori alcuni tra i più importanti esponenti a livello internazionali: Kuka, Schunk, Comau e STMicroelectronics, Lego Education e la francese Aldebaran. “Robotica 2011” è stato anche il palcoscenico privilegiato per aziende come Nuzoo Robotics, che nel corso della rassegna ha presentato in anteprima mondiale I-Do Robot, il primo service robot per la telepresenza interamente progettato e realizzato in Italia. I-Do Robot e' una vera e propria evoluzione del personal computer, che permette di telefonare, ascoltare musica e guardare video e tv ad alta definizione, ma non solo. ''Il termine telepresenza indica la possibilita' di compiere azioni a distanza, interagendo con persone e mettendosi in relazione con oggetti'', spiega Stefano Avenia, amministratore delegato dell'azienda NuZoo Robotics Il primo robot italiano per 'teletrasportarsi'.

Un altro evento importante è stata la prima Settimana Europea della Robotica, l'European Robotics Week: dal 29 novembre al 4 dicembre 2011, con   mostre, incontri e concorsi sul mondo dei robot e sul modo in cui la loro presenza cambierà il nostro futuro.

 

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