Comunicare cento anni fa
È l’epoca in cui sono vissuti i genitori dei nostri nonni, o forse i nonni dei nostri nonni: non poi così tanto tempo fa. Come si spostavano questi nostri avi? Quasi sicuramente non avevano un’automobile a disposizione: i primi modelli cominciavano appena a uscire dalle case automobilistiche e non si riusciva ancora a costruire motori sufficientemente compatti e potenti da realizzare una motocicletta.
Non potevano comprare un biglietto aereo per andare a trovare i parenti lontani: il primo volo documentato ha festeggiato nel 2003 il primo centenario. Per i tratti lunghi via terra questi nostri bisnonni utilizzavano probabilmente il treno, per gli spostamenti più brevi viaggiavano in carrozza o su un carro. Gli spostamenti verso gli altri continenti erano fatti in nave.
E anche la posta viaggiava con questi mezzi.
Un secolo fa, però, erano entrate a far parte della vita dei nostri antenati anche alcune tecnologie legate all’elettricità, che stavano rivoluzionando non solo i mezzi di telecomunicazione, ma anche la percezione delle distanze e i rapporti sociali.
Attraverso alcuni documenti dell’epoca possiamo ricevere dei suggerimenti su quale fosse il modo in cui queste nuove tecnologie venivano percepite e utilizzate.