Protoni per la cura del cancro
Un super-raggio di protoni anticancro per bruciare i tumori. E' partita l'attività del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia, che, per primo in Italia e all'avanguardia nel mondo, utilizza al posto dei raggi X un fascio di particolari particelle, dette adroni, costituite da protoni e ioni carbonio.
Il primo paziente ad aver concluso il ciclo terapico è un malato affetto da un tumore raro, situato alla base della testa. L'adroterapia colpisce il tumore in modo 'intelligente', mirato e potenzialmente senza effetti collaterali, e può essere utilizzato nella cura di diverse neoplasie, quando resistenti alle tecniche tradizionali: sarcomi, tumori pediatrici e al polmone, tumori al pancreas, oculari, alle ghiandole salivari, al cervello, al midollo spinale e per alcune forme di cancro della testa e della zona pelvica.
Il Centro di Pavia, fortemente voluto da Umberto Veronesi, entrerà a regime nel 2013, arrivando a trattare ambulatorialmente fino a 150 pazienti al giorno. Un grande successo per la ricerca e la sanità italiana.
