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Notizia del 01/02/2006

1 febbraio 2006 I Mercoledì dell'Accademia - La fisica delle particelle elementari

Mercoledì01 febbraio 2006 alle ore 17.30 I Mercoledì dell'Accademia delle Scienze di Torino proseguono con una conferenza del Prof. Mauro Anselmino, Socio nazionale dell'Accademia delle Scienze di Torino e professore ordinario nell'Università di Torino. La conferenza si terrà nel Salone dei Congressi del Sanpaolo IMI, gentilmente concesso, in Via Santa Teresa 1/G. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti.

Mauro Anselmino parlerà sul tema "La fisica delle particelle elementari": la Fisica delle particelle ha conosciuto, negli ultimi 30 anni, un enorme sviluppo, sia dal punto di vista sperimentale (grandi acceleratori) che teorico (Modello Standard). La struttura elementare di protoni e neutroni è stata ampiamente esplorata e la teoria che descrive le interazioni tra i costituenti fondamentali (Quantum Cromo Dynamics) è stata verificata con successo in numerosi esperimenti.

Rimangono da esplorare alcuni settori del Modello Standard (particella di Higgs) e rimane aperta la ricerca di eventuali nuove particelle (supersimmetriche) così come lo studio di eventuali nuovi stati della materia (quark-gluon plasma). Queste ricerche saranno condotte con il grande acceleratore LHC, in via di completamento presso il CERN di Ginevra.

Mauro Anselmino nasce nel 1947 a Torino dove consegue la laurea in Fisica. Ricercatore all'Università di Torino diventa professore associato ed insegna a Cagliari (1988) e quindi a Torino (1991). Professore Straordinario, dal 2001 è Direttore del Dipartimento di Fisica Teorica. Negli anni ottanta trascorre lunghi periodi di ricerca presso il Westfield College di Londra e presso la Bloomington University nell'Indiana, USA. La sua attività di ricerca è nel campo della Fisica Teorica delle Particelle Elementari, con particolare riferimento alla fenomenologia delle interazioni forti ed elettro-deboli e alla Fisica dello Spin. E' autore di circa 75 lavori di ricerca pubblicati su riviste scientifiche a circolazione internazionale con referee e di circa 55 contributi su invito a proceedings di conferenze internazionali. E' membro eletto del Comitato Internazionale per il progetto HadronPhysics, finanziato dalla Comunità Economica Europea.