3 maggio 2006 I Mercoledì dell'Accademia - Arte delle città, arte delle corti sulle Alpi Occidentali nel XV secolo
Mercoledì 3 maggio 2006 alle ore 17.30 si terrà presso la Sala dei Mappamondi dell'Accademia delle Scienze di Torino l'ultima conferenzadel ciclo I Mercoledì dell'Accademia. La conferenza sarà tenuta dal Prof. Enrico Castelnuovo, Socio nazionale dell'Accademia delle Scienze di Torino e Professore ordinario di Storia dell'arte medievale alla Scuola Normale di Pisa. L'ingresso è gratuito e aperto a tutti.
La conferenza intende approfondire quanto illustrato nella mostra allestita presso la Promotrice al Valentino dal titolo "Corti e città. Arte del Quattrocento nelle Alpi Occidentali".
Il Professor Castelnuovointenderà mostrare i vari aspetti della produzione artistica in quest'area nel corso del Quattrocento facendo luce sui centri di corti maggiori e minori (la corte dei Savoia e quella dei marchesi di Saluzzo, quella dei vescovi di Sion nel Vallese e quella del vescovo di Aosta) e sulle città, da Torino a Chieri a Ginevra.
Saranno affrontati i casi dei pittori itineranti come Giacomo Jaquerio sempre in moto tra Torino, Pinerolo (sede degli Acaja) Thonon e Ginevra o come Peter Maggenberg attivo a Friburgo, Sion e losanna, degli scultori che dal servizio dei duchi di Borgogna erano passati a quello di Amedeo VIII, come Jan Prindall coilaboratore di Sluter a Champmol e quindi attivo alla Sainte chapelle di Chambéry, dei grandi miniatori come Jean Bapteur che prende a dipingere per Amedeo VIII l'Apocalisse di Savoia, un capolavoro della miniatura quattrocentesca.
Si parlerà del ruolo nel campo artistico dei concili di Costanza e di Basilea. Si seguirà nel corso del tempo la presenza crescente a Ginevra di artisti di origine germanica come il grande Conrad Witz e il suo omonimo Hans di cui saranno presenti in mostra alcuni capolavori provenienti dalla collezione Frick di New york, dai musei di Berlino e di Napoli nonchè i legami tra Choeri e le Fiandre.
In una parola si tenterà di dare conto della fisionomia artistica composita e cosmopolita di quest'area dove artisti veneziani, lombardi, piemontesi ne incrociano altri provenienti dalle Fiandre, dalla Germania meridionale, dal Giura.
Enrico Castelnuovo è Professore ordinario di Storia dell'arte medievale alla Scuola Normale dal 1983. Laureato in Lettere e Filosofia all'Università di Torino e specializzato in Storia dell'Arte all'Università di Firenze, ha insegnato nelle università di Torino e di Losanna e tenuto corsi all'École Polytechnique di Losanna, alle Università di Ginevra e di Gerona e all'École Normale Supérieure di Parigi, dove è stato chiamato a ricoprire per un anno la Chaire Condorcet. E' stato inoltre direttore degli Annali della SNS Classe di Lettere ed ha partecipato a comitati di redazione di varie riviste.
E' Professeur Honoraire dell'Université de Lausanne, socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino, accademico di San Luca (Roma), dell'Accademia delle Arti del Disegno (Firenze), dell'Accademia Clementina (Bologna) e dell'Accademia di Sant'Anselmo (Aosta), e socio della Société Nationale des Antiquaires de France.
Ha condotto ricerche nel campo delle culture artistiche di frontiera nel Medioevo, dell'arte del Trecento in Francia e in Italia e delle tecniche artistiche medievali; attualmente i suoi principali interessi di ricerca riguardano l'autunno del Medioevo sulle Alpi. Tra le sue pubblicazioni più significative si ricordano:
