CyberManS
La ripetitività dell’azione lavorativa spesso è causa di traumi e problemi fisici, compiere per anni le stesse identiche operazioni ha un’influenza diretta sul sistema muscolare.. Le patologie neuromuscolari di origine occupazionale (Cumulative Trauma Disorders, Repetitive Strain Injuries) stanno assumendo un ruolo crescente tra i problemi della sanità pubblica.
L'ergonomia industriale e la prevenzione di queste patologie sono oggetto di notevole attenzione da parte della Unione Europea che ha finanziato i progetti Neuromuscular assessment of the Elderly Worker (NEW) coordinato proprio dal professor Merlettie Cybernetic Manufacturing Systems (CyberManS: coordinato dal dottor Levizzari del Centro Ricerche FIAT).
Lo sviluppo di sistemi ibridi di produzione con meccanismi servoassistiti, non interamente manuali e non interamente robotizzati, tra cui gli "Intelligent Work Assistant Devices" (IWAD) e le tecniche di monitoraggio di attività e fatica muscolare, di ripetitività, sono tra gli obiettivi del progetto CyberManS.
“In pratica – osservano i ricercatori – il lavoratore dovrebbe mettere l’intelligenza, programmando la macchina che invece dovrebbe fare le fatiche maggiori”. I risultati preliminari sono stati illustrati nel corso della presentazione del progetto il 13 Giugno 2007 al Politecnico di Torino
