Si chiama SANGAKOO, ed è nato di recente da un'idea di un gruppo spagnolo, il primo social network interamente dedicato agli appassionati di matematica. Dalla sua inaugurazione, a fine di dicembre 2011, più di seimila insegnanti e studenti hanno già condiviso oltre 2000 fra esercizi e discussioni.
Lo scopo di Sangakoo - che deve il suo nome alle tavolette giapponesi sulle quali venivano incise le scoperte matematiche - è quello di creare un ambiente di apprendimento virtuale dove proporre e risolvere collettivamente i problemi di Matematica.
Il sito si rivolge principalmente agli insegnanti di scuola secondaria e studenti fra i 12 e i 18 anni, ma è aperto al contributo di tutti. Sangakoo offre, inoltre, la possibilità di creare tanti classi virtuali gestite dal docente che decide quali temi affrontare.
Sangakoo è uno strumento che si basa su tre fondamentali principi di apprendimento: la Collaborazione, perché due teste sono meglio di uno; l'Azione, se gli studenti sono in grado di proporre esercizi allora sono in grado di risolverli; e la Reazione a sfidarsi con i problemi e correggersi a vicenda.
Come funziona? Sangakoo vi invita come prima cosa a creare un vostro quesito matematico, completo di svolgimento e risposta. Difficile? Niente affatto, basta iniziare cambiando alcuni dati dell'enunciato di un problema già esistente. Non c'è metodo più efficace per apprendere la matematica che generare nuovi problemi, è un sistema infallibile secondo il team di Sangakoo. Provare per credere!
Per mettervi davvero in gioco, la regola è che solamente dopo avere creato il vostro quesito potrete accedere agli esercizi già caricati, per provare a risolverli.
Gli esercizi sono suddivisi in sezioni come algebra, geometria, calcolo e analisi, fondamenti di matematica, teoria dei numeri, matematica ricreativa, etc., a loro volta contenenti le varie sub-tematiche. Tutti i contenuti sono disponibili gratuitamente.
Peccato davvero che, per ora, il sito sia disponibile solamente in castigliano, catalano, inglese ed ebraico. C'è da augurarsi che arrivi presto l'edizione italiana.