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Notizia del 29/05/2012

La traiettoria di un proiettile svelata da un ragazzo

A quanto pare, ci sono voluti 350 anni prima che arrivasse un sedicenne indiano che vive a Dresda, Shouryya Raye,  a risolvere con la massima precisione il quesito posto per la prima volta da Isaac Newton, rispetto al quale nessuno scienziato aveva sino ad oggi formulato una soluzione .

Il problema di Newton riguardava un un proiettile puntiforme che si muove soggetto a due diversi tipi di forze: la forza di gravità g, che lo tira verso il basso, e un attrito viscoso in “regime turbolento” che lo rallenta (l'aria che il proiettile attraversa, per intenderci) ed è proporzionale al modulo della velocità al quadrato . Insomma, un problema di balistica.

Ray è riuscito, infatti, a calcolare esattamente, con dimostrazione analitica e sperimentale la traiettoria di un proiettile sottoposto a forza di gravità e alla resistenza dell'aria. Inoltre, come se non bastasse, ha risolto anche un secondo problema riuscendo a stimare precisamente il tipo d’impatto e di rimbalzo che segue un determinato corpo  quando sbatte contro un muro.

Già si sapeva che Ray fosse un giovane genio, ora, con questo exploit e lo zampino dei media, è assurto alla notorietà internazionale.

 

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