Neurogrid: una copia "artificiale" del nostro cervello?

 

 

Neurogrid è un circuito in grado di simulare un cervello umano con "solo" un milione di neuroni e qualche miliardo di sinapsi.
È stato messo a punto da un team di ricerca dell’Università di Stanford e ha le dimensioni di un tablet ma è 9000 volte più veloce di un pc ultra-potente e consuma la stessa potenza di un caricatore per cellulare.

Neurogrid: una copia 'artificiale' del nostro cervello?

Questa scoperta rappresenta un enorme passo avanti rispetto ai precedenti tentativi di ricreare il cervello in modo artificiale, ma è ben lontano dal replicare le complete funzioni dell’encefalo poiché esso è dotato non di milioni ma da miliardi di neuroni.
Le applicazioni di questa scoperta rimangono comunque notevoli e potranno dare una mano nello sconfiggere malattie come l’autismo e la schizofrenia oltre a possibili sviluppi nel campo dell’informatica e della robotica.
Gli sviluppatori di Neurogrid, guidati da Kwabena Bohaen, direttore del laboratorio di ricerca "Brains in Silicon", stanno cercando infatti di configurare il circuito per il controllo di arti protesici per pazienti con paralisi.

Ciò che rende così incredibilmente Neurogrid rispetto ai più potenti computer in circolazione è il suo meccanismo di calcolo e di trasmissione dei dati, in pratica se i pc funzionano su un sistema binario ("vero/falso", "sì/no"), il cervello umano basa le sole comunicazioni su segnali continui, molto più simili a segnali analogici.
Neurogrid nasce per imitare quest’ultimo sistema di comunicazione cerebrale, digitale per le operazioni e analogico per il trasferimento dei risultati.
Questo meccanismo consente di eseguire più di un milione di miliardi di operazioni al secondo, essendo al contempo grandemente efficiente in termini energetici.

Attualmente, il prototipo di Neurogrid costa circa 40 mila dollari, ma i ricercatori contano di ridurre il costo di oltre 100 volte usando avanzate tecniche di produzione industriale.
Tra qualche anno, quindi, potremmo andare in giro avendo in borsa un super-computer, potente ed efficiente quanto il cervello umano, al costo di uno smartphone.