Articoli

Sigaretta? No, grazie

Il Sistema Sanitario piemontese mette a disposizione numerosi Centri per il Trattamento del Tabagismo in tutta la regione, con professionisti e servizi per chi vuole perdere il dannoso vizio

“Questa è l’ultima sigaretta!”. Quante volte abbiamo sentito pronunciare questa frase da un accanito fumatore deciso ad abbandonare quel brutto vizio preso in adolescenza? E quante volte abbiamo poi visto quello stesso fumatore, fallito il tentativo, ripetere il gesto di accendersi una bionda?

Hai da spegnereSmettere di fumare non è facile, specialmente se si prova da soli, senza organizzazione. Farsi aiutare aumenta notevolmente la possibilità di riuscita. In Piemonte il Sistema Sanitario fornisce professionisti e servizi validi e riconosciuti per aiutare i fumatori a raggiungere questo obiettivo, mettendo a disposizione ben 25 Centri per il Trattamento del Tabagismo solo nella Provincia di Torino, e numerosi anche nella altre province della regione.  

Il tabacco è una sostanza che produce dipendenza e, come tutte le sostanze con caratteristiche analoghe, agisce sul sistema mesolimbico della gratificazione.

Si tratta quindi di una vera malattia, che colpisce l’encefalo con un apparato sintomatologico ben definito: assunzione continua della sostanza, tolleranza (cioè aumento della dose per raggiungere l’effetto desiderato), sindrome di astinenza che segue la mancata assunzione.

A causa delle sue basi biologiche, la dipendenza è quindi un disordine cronico e recidivante.

Dopo la cessazione, l’astinenza totale è rara, e le ricadute, causate dal persistere o dal ripresentarsi del craving, ovvero il "bisogno", sono la norma. Il riconoscimento del tabagismo come malattia cronica è utile nel prevedere ripetuti periodi di remissione seguiti da ricadute, che devono essere adeguatamente prese in carico senza colpevolizzazione. Capire che non si tratta semplicemente di un vizio, ma di un male che va curato servirà  anche per considerare l’importanza di chiedere “aiuto” a degli specialisti.

Medico pazienteI Centri per il Trattamento del Tabagismo sono strutture pubbliche pensate per i cittadini che richiedono questo supporto.   L'accesso ai CTT avviene tramite contatto telefonico o prenotazione al CUP ( Centro Unico Prenotazione).

Qui, attraverso un colloquio clinico e una visita medica, gli specialisti valutano  il grado di dipendenza dal tabacco, il livello di motivazione a smettere di fumare e le abitudini legate al fumo.

I trattamenti offerti variano a seconda delle caratteristiche del fumatore. I centri propongono incontri di counselling individuale, terapia di gruppo e supporto alla disintossicazione e al controllo dell’astinenza tramite l'uso di farmaci specifici.

Inoltre il paziente verrà seguito anche dopo aver sconfitto questa dipendenza, venendo monitorato nelle settimane e mesi successivi, per non incappare in ricadute.

L’idea di stare senza fumare può far sentire più soli, ma se si è costantemente seguiti, tutto risulta più semplice. E i benifici saranno innumerevoli.

Per conoscere i Centri per il Trattamento del Tabagismo più vicini a te:

http://www.regione.piemonte.it/sanita/cms/hai-da-spegnere/centri-per-il-trattamento-del-tabagismo.html

Suggerimenti