Notizie

Notizia del 28/09/2005

Diminuire il numero di sigarette riduce il rischio di cancro, ma di poco

I forti fumatori, con più di quindici sigarette al giorno, possono ridurre il rischio di cancro se dimezzano la quantità di "bionde" fumate. Ma le cose non vanno bene come ci si potrebbe aspettare. Smettere del tutto rimane l'unica soluzione.

Sono le conclusioni di uno studio condotto dall'ospedale universitario di Copenhagen, in Danimarca, e pubblicati dal Journal of the American Medical Association.

La ricerca ha coinvolto 11.151 uomini e 8.563 donne di età compresa tra 20 e 93 anni. Tra il 1964 ed il 1988 queste persone avevano tutte avuto due visite mediche distanziate da un intervallo di tempo compreso tra cinque e dieci anni. Durante l'analisi statistica, i partecipanti sono stati divisi in sei gruppi: fumatori accaniti (più di 15 senza riduzione); pentiti parziali (passati da più di 15 ad una riduzione di almeno il 50%); fumatori leggeri ad oltranza (meno di 15, senza variazioni); pentiti totali, che hanno smesso del tutto tra una visita e l'altra; ex fumatori sin dalla prima visita ed infine persone che non hanno mai fumato. Nel complesso, tra tutte le persone studiate, ci sono stati 504 casi di cancro tra gli uomini e 360 tra le donne.

"Chi ha ridotto il numero di sigarette - scrivono gli autori della ricerca - ad esempio da 20 a meno di dieci, ha avuto una riduzione di rischio di ammalarsi del 27%. Chi ha continuato a fumare poco presentava, invece, un rischio del 56% inferiore rispetto a chi continuava a fumare più di 15 sigarette al giorno. Chi aveva già smesso, e non ha mai ripreso, ha presentato infine una riduzione dell'83% rispetto ai forti fumatori che non smettevano. Ma bisogna ricordare che comunque gli ex fumatori hanno un rischio di ammalarsi più alto di chi non ha mai fumato".

Fin qui i dati non dicono cose sconvolgenti. Ma è interessante notare che ad una riduzione del 50% delle sigarette fumate ogni giorno si associa una riduzione del rischio di cancro di solo il 27%. Probabilmente, si sostiene nell'articolo, chi riduce il numero fuma più intensamente le sue poche sigarette, comunque assumendo un bel po' di veleni. Conclusioni facili: smettere rimane l'unica strada seria.