Anche la follia merita i suoi applausi (Alda Merini)
Roba da matti? No, la salute mentale è un bene comune, non circoscritta ai casi che la soffrono, e come tale va tutelata e sostenuta universalmente.
Per questo Modena e provincia ospitano per la prima volta “MAT”, la settimana dedicata alla salute mentale. L’evento, in programma dal 21 al 28 di ottobre, si propone di discutere il tema al cospetto di un vasto pubblico in modo da dimensionare tutte le sue sfaccettature e lottando apertamente il pregiudizio.
La settimana sarà un’occasione non solo espositiva, ma anche riflessiva rispetto ai traguardi già tagliati, con l’ambizione di prefiggersene di nuovi sulla considerazione dei nuovi sviluppi della realtà sociale ed economica da cui derivano nuovi e crescenti bisogni.
A tal fine saranno proposti incontri scientifici, dibattiti politico-sociali ed iniziative artistico-culturali che investiranno la città di Modena e la provincia in svariati comuni tra cui Vignola, Sassuolo, Mirandola e tanti altri; perché “ non c’è salute senza salute mentale”, come ricorda l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e nel territorio provinciale il problema riguarda oltre 42mila persone in un anno.
L'obiettivo da raggiungere è la sensibilizzazione ed il coinvolgimento della comunità sui temi della salute mentale e della lotta allo stigma ed al pregiudizio.
Come ha detto Fabrizio Storace, direttore DSM-DP AUSL Modena, la Settimana della Salute Mentale sarà occasione per riflettere sulle attività in corso, per promuoverne di nuove, per confrontarsi sui bisogni emergenti di una realtà sociale ed economica in rapida evoluzione. Sarà un’opportunità di dialogo ed interazione per operatori, familiari, utenti e cittadini su temi quali il lavoro, l’abitare, l’inclusione sociale.
Tra gli interventi di spessore scientifico deve essere segnalato quello di Allen Frances, professore emerito alla Duke University negli USA. Uno degli psichiatri più eminenti al mondo. La sua fama è legata alla direzione della quarta edizione del "Diagnostic and Statistical manual of mental disorders - DSM IV", la classificazione dei disturbi mentali utilizzata da tutti i medici del mondo per le loro diagnosi.
Frances, la sua Lectio Magistralis si terrà lunedì 24 ottobre, ore 9.30, presso la Fondazione Collegio San Carlo a Modena, è un sostenitore della necessità di non abusare della diagnosi psichiatrica e di conseguenza della prescrizione di farmaci con possibile conseguente discriminazione sociale nei confronti di alcuni pazienti. Il suo allarme è rivolto principalmente verso l'uso eccessivo di trattamenti psicofarmacologici nei bambini. La sua teoria è che non esista una netta separazione tra normalità e disturbo mentale. Come dire: ognuno di noi ha una propria vena di follia, non per questo siamo tutti da curare.
Per scaricare il programma: http://www.volontariamo.com/images/stories/allegati_scaricabili/2011/salute_mentale.pdf
La partecipazione è totalmente libera. Unica condizione per chi interverrà agli eventi è di non sentirsi escluso.
