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L'aeroporto più green del mondo è a Torino!

Caselle è stato il primo scalo internazionale ad aver ottenuto la certificazione ISO 50001, grazie alle strategie di verifica degli standard energetici e agli innovativi ed efficienti sistemi di riduzione degli sprechi

Prestare particolare attenzione ai temi ambientali per garantire uno sviluppo aeroportuale secondo un modello sostenibile e nel pieno equilibrio tra potenziamento del servizio e tutela del territorio. Con questo obiettivo,  Sagat, il gruppo che gestisce la struttura dell'aeroporto Caselle di Torino, ha definito una propria politica energetica, fatta di interventi sui sistemi di produzione, distribuzione e utilizzo finale, incentivando l’utilizzo di fonti rinnovabili ed assicurando efficacia ed efficienza dei processi energetici.

Aeroporto di TorinoUna serie di operazioni virtuose messe in atto negli ultimi anni, che hanno portato ad un prestigioso riconoscimento internazionale. Lo scalo piemontese è infatti il primo al mondo ad aver conquistato, nel giugno 2012, la certificazione avanzata ISO 50001, per la prima volta rilasciata ad un aeroporto, per il proprio sistema di gestione dell'energia.

La norma UNI EN ISO 50001 è lo standard internazionale che fornisce un quadro di riferimento per l'integrazione delle prestazioni energetiche nella gestione dei processi aziendali, promuovendo le migliori pratiche di efficienza nel contesto dei progetti di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.

Il primo passo effettuato dall'azienda torinese è stato quello di analizzare il funzionamento e il consumo di ogni singolo impianto, dalle centrali ai punti luce, mettendo in evidenza gli sprechi e le falle del sistema.

Nella seconda fase del progetto sono poi stati messi in campo gli strumenti per correggere questi sprechi: installazione di impianti a basso consumo, inverter sui ventilatori delle unità di trattamento dell’aria, software per attivare e disattivare gli impianti di refrigerazione.

Attenzione rivolta non solo allo scalo aeroportuale ma anche a tutte le attività gestite da terzi e presenti nella struttura, come i numerosi ristoranti e negozi.Aeroporto Caselle - Notturno

Per la prossima verifica, prevista per giugno 2013, l'obiettivo è quello di diminuire del 7% i consumi energetici, termici ed elettrici. I dati emersi dal primo rapporto semestrale sono molto positivi: si stima infatti che l'aeroporto abbia già ridotto del 10% il dispendio di energia elettrica.

Molte le proposte ancora da attuare: tra queste l'idea di sostituire le luci classiche che si possono trovare oggi sulle piste d'atterraggio con luci a Led, a basso consumo ed alta efficienza, che porterebbero quindi ad un ulteriore e consistente risparmio.

L'intento è di assicurare i più alti standard di sostenibilità nello svolgimento delle operazioni necessarie a fornire validi servizi aeroportuali e c'è da scommettere che l’Aeroporto di Torino diventerà un punto di riferimento per lo sviluppo di programmi di innovazione e di sperimentazione sul tema energetico, sia nell’ambito aeroportuale, sia nel territorio di appartenenza.



 

  

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