Pierre-Simon de Laplace, figlio di un coltivatore, nacque il 23 marzo 1749 a Beaumont-en-Auge, in Normandia.
All'età di 16 anni entrò all'Università di Caen, dove cominciò lo studio della teologia, essendo destinato ad una carriera ecclesiastica. Presto rivelò il suo talento per la matematica, e dopo due anni lasciò l'università di Caen, e si recò a Parigi con una lettera di raccomandazione di uno dei suoi insegnanti, Le Canu, per d'Alembert.
Questi, impressionato dalle capacità del giovane, nel 1770 fece avere a Laplace un posto di professore all'
In quegli anni, oltre ai campi di ricerca menzionati, Laplace compì anche studi sul calore in collaborazione con Lavoisier.
Si sposò nel maggio del 1788 ed ebbe due figli, Emile nel 1789 e Sophie nel 1792.
Nel 1791 prese parte alla creazione del sistema metrico decimale.
Nel 1796 pubblicò l'
Sulla meccanica celeste Laplace scrisse un fondamentale trattato in cinque volumi (
Laplace contribuì all'organizzazione dell'Ecole Polytechnique e dell'
Nel 1812 fu pubblicata la prima edizione della
In effetti Laplace seppe abilmente e opportunisticamente adattarsi ai mutamenti politici della sua epoca: passato indenne attraverso la Rivoluzione, nel 1799 fu eletto senatore e divenne ministro degli Interni (per sole 6 settimane); nel 1806 fu fatto conte dell'Impero da Napoleone, e nel 1814 fu fatto marchese da Luigi XVIII. Nel 1826 si rifiutò di firmare un appello dell'Accademia a favore della libertà di stampa.
Laplace morì a Parigi il 5 marzo 1827, all'età di 78 anni.