La stella che vide nascere la galassia
E' la stella con la memoria più lunga. Quando nacque, la Via Lattea non era ancora ben formata. Eppure è ancora lì, a testimoniare la memoria di quei tempi antichissimi.
Si chiamma HE 0107-5240 e si trova nella costellazione della Fenice. Piccola (circa l'80% della massa del nostro Sole) e tutto sommato poco interessante.
La gloria le è piovuta addosso grazie ad un programma decennale di esplorazione del cielo visibile dall'emisfero sud della Terra portato avanti da un gruppo internazionale di astronomi: il programma Hamburg/ESO survey, che usa gli strumenti dell'European Southern Observatory di Paranal, in Cile.
Quando gli strumenti sono stati puntati su HE 0107-5240, e la sua luce è stata scomposta nello spettro, gli scienziati si sono accorti che questa stella conteneva pochissimi elementi più pesanti dell'idrogeno e dell'elio. Più in dettaglio: un duecentomillesimo di quanti ne contenga il Sole.
Essere così "pura" è un segno di giovinezza. Nei primi periodi di vita dell'universo, infatti, praticamente tutta la materia era costituita da idrogeno ed un po' di elio. Quando le stelle si sono accese, hanno cominciato a generare elementi via via più pesanti. Alla fine della loro vita, con esplosioni di Supernova oppure semplicemente espellendo materiale in modo più tranquillo, questi elementi sono stati dispersi nello spazio. Altre stelle formatesi più tardi dal gas presente nelle galassie, quindi, hanno assorbito anche gli elementi pesanti, che oggi possono essere facilmente rivelati dagli astronomi.
HE 0107-5240 non li ha quasi per niente: è la stella più pura conosciuta. "Con questo astro - dice Norbert Christlieb, uno degli autori della ricerca, pubblicata sulla rivista Nature - in un certo modo ci siamo avvicinati più che mai al big bang per quanto riguarda lo studio delle stelle".
La piccola scintilla di luce nella costellazione della Fenice potrà svelare molti segreti. Non solo è giovane, ma dimostra anche di aver prodotto pochi elementi pesanti nel corso della sua lunghissima vita, meno di quanto ci si attendesse. C'è molto da lavorare qui per raffinare le teorie sulla nascita e sulla vita delle stelle.
