Dalle cellule staminali il pacemaker biologico
Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università Statale di Milano apre la strada allo sviluppo di un nuovo pacemaker biologico e personalizzato, che potrebbe in un prossimo futuro sostituire quelli elettronici oggi in uso.
Partendo da cellule staminali embrionali pluripotenti di topo gli scienziati sono riusciti ad ottenere i precursori di quelle cellule cardiache che costituiscono il vero pacemaker naturale del cuore, il cosiddetto nodo senoatriale.
Applicata alle cellule umane, la tecnica potrebbe essere utile sia per la sperimentazione di nuovi farmaci che in applicazioni cliniche.
Lo studio è stato pubblicato su Circulation Research.