Dossier

Questo dossier fa parte di una rassegna di progetti innovativi in cui sono impegnati centri di ricerca, sviluppo e formazione avanzata dell’area torinese.

La caratteristica che distingue l’Environment Park di Torino nel panorama dei parchi scientifici e tecnologici europei è l’obiettivo di coniugare l’innovazione tecnologica con l’efficienza energetica e la compatibilità con l’ambiente.

Infatti l’EnviPark, che si estende su circa 30.000 metri quadrati nella ex area industriale Teksid–Michelin, ospita aziende ed enti di ricerca attivi nel settore ambientale e in quello dell'Information and Communication Technology (ICT).

Inoltre l’architettura stessa del sito è ispirata a criteri di sostenibilità ambientale, così che l’EnviPark rappresenta anche un laboratorio in cui si sperimentano soluzioni urbanistiche e tecniche di costruzione innovative.

Il Parco è attivo nel campo dell'architettura sostenibile fin dal 1999, quando con il Comune e l'ATC di Torino ha avviato il progetto di ricerca ECJ (Environmentally Compatible Jobs), finanziato dalla Commissione Europea e mirato a sperimentare la creazione di nuovi bacini occupazionali nel settore della bioedilizia, dell'architettura bioclimatica e dell'utilizzo delle energie rinnovabili.

Dal 2002 è attivo lo Sportello Bioedilizia, che offre servizi di consulenza agli enti pubblici piemontesi per gli interventi di edilizia residenziale, compresa l'analisi dei prezzi e la predisposizione dei capitolati.

Lo Sportello fornisce inoltre informazione sulla certificazione ambientale degli edifici e dei prodotti e fa opera di divulgazione per quanto riguarda le caratteristiche tecniche dei materiali e le loro modalità di impiego.