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Con ESOF 2010 Torino capitale della scienza

Cinque giorni di convegni, mostre, appuntamenti. Parigi, Copenaghen e Breslavia le altre città candidate

Dal 2 al 7 luglio 2010 Torino sarà capitale europea della scienza. Il capoluogo subalpino infatti è stato scelto per ospitare l’ Euroscience Open Forum – ESOF 2010, dopo una serrata competizione con le città di Copenhagen, Parigi e Wroclaw (Breslavia). La notizia è stata data nel corso di una conferenza stampa all'Accademia delle Scienze, dal presidente del Comitato organizzatore locale Enrico Predazzi, ordinario di Fisica Teorica della Facolta' di Scienze dell'Universita' di Torino, da Piero Gastaldo, segretario generale della Compagnia di San Paolo, la fondazione alla quale si deve il maggior merito del successo della citta', presenti gli assessori alla Cultura della Regione, Gianni Oliva, della Provincia Valter Giuliano, del Comune di Torino, Fiorenzo Alfieri e l'Assessore all'Innovazione della Regione Andrea Bairati.

ESOF 2010 conf stampa annuncio ESOF è un meeting europeo, con cadenza biennale, dedicato alla ricerca e all’innovazione scientifica ideato e promosso da Euroscience, organizzazione, con sede a Strasburgo, che riunisce scienziati di 40 Paesi europei.

La prima edizione di ESOF si è svolta a Stoccolma nel 2004, mentre quella del 2006 è stata ospitata dal Deutsches Museum di Monaco di Baviera. La prossima edizione di ESOF si terrà a Barcellona, dal 18 al 22 luglio 2008.

"Sono entusiasta - ha detto Pedrazzi - che Torino sia stata scelta per ospitare Esof nel 2010. E' un'occasione unica per dare slancio e' visibilita' internazionale alla ricerca scientifica italiana e per riconoscere Torino e il Piemonte come luoghi di eccellenza per la diffusione della cultura scientifica". Anche Valter Giuliano, assessore alla Cultura della Provincia di Torino, ha sottolineato che “la vittoria della città è un riconoscimento alla sua vocazione scientifica. Da tempo la Provincia è impegnata nell’attività di divulgazione, lo fa con Torinoscienza, ed è stata promotrice del progetto di Science Center”. Proprio la realizzazione dello Science Center – è stata annunciata durante la conferenza stampa – sarà uno dei punti qualificanti della manifestazione e verrà realizzato a Torino Esposizioni.

La candidatura di Torino è stata promossa dalla Compagnia di San Paolo, da CentroScienza Onlus e dal Centro Agorà Scienza dell’Università di Torino e ha ricevuto l’immediato sostegno di un ampio “gruppo locale” che comprende le istituzioni – Comune di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte –, gli atenei, centri di ricerca, imprese, associazioni. Numerosi enti nazionali hanno, inoltre, già espresso il loro interesse a contribuire alla preparazione di ESOF 2010 a Torino.

Esof2006_monaco Peter Tindemans, presidente del Selection Committee, ha commentato che “tutte e quattro le città candidate hanno presentato proposte convincenti per ospitare il principale meeting europeo sulla scienza, tuttavia Torino ha convinto il Comitato con i suoi programmi che garantiranno le maggiori opportunità per allargare a tutta l’Europa il dialogo tra i cittadini europei e la comunità della ricerca”.

Torino capitale della scienza è un evento che richiamerà migliaia di persone, a Monaco si sono registrati oltre 2000 partecipanti solamente alle conferenze; per l’ESOF di Barcellona l’obiettivo è di richiamare 5000 partecipanti alle conferenze e 100.000 visitatori attratti dal cosiddetto outreach programme. Nel corso degli anni l’evento creato dall’associazione Euroscience è diventato sempre più internazionale, dando vita a un vero e proprio Forum pan-europeo dedicato alla ricerca e all’innovazione, ispirandosi anche al modello dei meeting dell’AAAS (American Association for the Advancement of Science).

ESOF si articola in:

· un programma scientifico – suddiviso in una parte più strettamente scientifica e una dedicata al tema “scienza e società” – che comprende conferenze plenarie, workshop, tavole rotonde, dibattiti e un’esposizione;

· un “outreach programme” composto da manifestazioni e iniziative di diffusione della cultura scientifica che coinvolgono l’intera città ospite.

Si tratta di un’occasione di incontro unica in Europa, aperta a scienziati di tutte le discipline, insegnanti, operatori dei mezzi di comunicazione, politici, esponenti del mondo industriale e a tutta l’opinione pubblica, con lo scopo di presentare e discutere le frontiere della ricerca scientifica e tecnologica, la relazione tra scienza e società e le politiche a sostegno della ricerca scientifica; particolare attenzione viene riservata alla crescita e alle opportunità dei giovani ricercatori europei.

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