Perché il concetto di lavoro "in rete" è una caratteristica del loro modo di operare, dove i consulti e il lavoro di squadra è una condizione pressoché essenziale per arrivare a una diagnosi corretta e per attivare una adeguata terapia. Dunque la Internet ha offerto alla psichiatria un potente mezzo di intervento clinico; addirittura qualcuno ha già attivato delle psicoterapie on line.
Sul versante opposto i computer e Internet sono potenziali amplificatori di patologie latenti (disturbi della personalità, soprattutto) che subito sono stati inquadrati in una nuova malattia "tecnologica": lo IAD (Internet addiction disorder). In queste pagina una panoramica su questi due corposi argomenti.