Non è riuscita a spiegare il tempo: la sa descrivere, lo sa calcolare, ma non lo può manipolare.
Il tempo scorre in un unica direzione e non è in alcun modo modificabile. Esponente di spicco della scuola di fisica teorica di Mosca, Novikow attualmente lavora a Copenaghen (è direttore del Centro di astrofisica teorica), dove si occupa di buchi neri e di macchine del tempo.
Nella suo tentativo di comprendere più aspetti della fisica, la teoria della relatività di Einstein, infatti, ha affrontato con acume la questione del tempo (specie se legato al concetto di spazio: ricordate il paradosso dei due gemelli?), arrivando a che a teorizzare dei viaggi nel tempo. Ovviamente si tratta di ardite ipotesi, inimmaginabili dal punto di vista tecnico, ma non così strampalate sul piano teorico. Dopo un paio di capitoli "storici" sulla nascita dello studio del tempo, l'autore si addentra tra le più moderne spiegazioni di questa entità e fa il punto sugli studi in materia. Qualche passaggio rimane perfezionabile, ma è veramente apprezzabile lo sforzo di questo scienziato di spiegare ai profani il succo del lavoro di una vita.