1 gennaio: Brasile. Stato di Amazonas. Temporale sulla foresta amazzonica.
2 gennaio: Honduras. Regione di San Pedro Sula. Laguna presso il lago di Los Micos.
3 gennaio: India. Rajastan. Tessuti di cotone che asciugano al sole.
Comincia così, con tre immagini sorprendenti, il libro fotografico di Yann Arthus-Bertrand. Le prime di 365: una immagine per ogni giorno dell'anno.
365 spettacolari scorci della Terra fotografati dal cielo.
Yann Arthus-Bertrand ci accompagna con le sue immagini alla scoperta del nostro pianeta. Un anno in giro per i 5 continenti, splendidamente rappresentati dalla maestria del celebre fotoreporter francese.
Gli scatti aerei di Arthus-Bertrand compongono un quadro completo della Terra, con i suoi paesaggi incontaminati ma anche i luoghi desolati, annientati dalle guerre o dalla mano avida dell'uomo.
Non solo paesaggi, quindi, ma anche fotografie che fanno riflettere, meditare sul futuro del nostro pianeta.
Ogni fotografia, poi, è accompagnata da una descrizione del luogo, attraverso un testo firmato dallo scienziato Hervè le Bras; per osservare le immagini in prospettive sempre nuove, ma anche per informare e porre interrogativi.
Alla domanda se la Terra si potesse guardare unicamente per il puro piacere degli occhi, Yann Arthus-Bertrand, fotografo ufficiale del Pianeta Terra, come è stato definito, risponde: "Il nostro pianeta è meravigliosamente bello. Non si può nemmeno immaginare una simile varietà di colori e di forme. Tutto il resto - umani, destini, afrore e rumore - sembra non esistere dall'alto".