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Medico piemontese, tra i fondatori della Società scientifica torinese del 1757 insieme a Lagrange e Saluzzo.

Biologo americano premio Nobel nel 1995

Medico, entomologo e botanico vissuto a cavallo tra Sette e Ottocento, fu anche membro di spicco dei rivoluzionari giacobini in Piemonte.

Medico, fondatore della Scuola ematologica torinese; descrisse in modo approfondito il mieloma multiplo, ancora oggi chiamato malattia di Kahler-Bozzolo.

Psicologo sperimentale. Studiò i fenomeni sensoriali e si occupò anche di psicologia sociale e del lavoro.

Psicologo della scuola di Friedrich Kiesow, è ricordato soprattutto per l’illusione che da lui prese il nome.

Medico interessato soprattutto alle malattie polmonari.

Medico piemontese, studiò a lungo all’estero e portò a Torino nuove tecniche e indagini diagnostiche. Insieme a Rattone dimostrò l’origine infettiva del tetano.

Medico piemontese che istituì l’Ambulatorio ostetrico-ginecologico a Torino.

Professore di Psicologia sperimentale presso l'università di Torino, fondò e diresse l’Istituto di Psicologia sperimentale e sociale, improntando il suo insegnamento e la sua ricerca a una vasta problematica psicosociale.

Medico e studioso, apportò notevoli contributi agli studi sui movimenti del cervello, sulla respirazione, sui movimenti dei vasi e del cuore, sulla contrazione muscolare, sulla respirazione.

Importante medico che con Timermans e Bizzozero è da considerare il rinnovatore non solo della scienza medica torinese, ma di quella italiana.

Medico e veterinario piemontese vissuto tra Sette e Ottocento.

Psicologo di origine tedesca trasferitosi a Torino tra il 1894 e il 1896 e divenuto uno dei maggiori esponenti della sua epoca nel campo dell'indagine psichica.

Medico piemontese, ebbe parte attiva nella creazione di un nuovo ospedale torinese, il S. Lazzaro e dell'ospedale oftalmico, ancora oggi conosciuto come "sperino".

Medico fu nominato dal Re professore ordinario di Patologia Speciale Medica e Direttore della Clinica Medica.

Medico e psichiatra originario di Palermo, professore ordinario a Torino dal 1927; nel 1935 divenne professore di Clinica delle Malattie Nervose e Mentali.

Fu il primo a dimostrare la natura della sostanza granulofilamentosa dei reticolociti. Importante medico che studiò anche i meccanismi della leucocitosi e descrisse un caso di «pseudoleucemia» plasmacellulare che anticipava le conclusioni di Camillo Bozzolo sul mieloma multiplo.

Definito l'inventore dell'antropologia criminale, Cesare Lombroso, fu anche psichiatra e uno dei più famosi criminologi dell'Otto-Novecento

Figura di spicco della cultura medico- scientifica del secondo Ottocento, protagonista di un passaggio cruciale nel processo di unificazione dell’Italia e autore di testi che contribuirono a definire il programma del positivismo italiano.

Medico e ricercatore di livello internazionale. A lui si devono la scoperta della funzione ematopoietica del midollo delle ossa e delle piastrine come terzo componente morfologico del sangue e la loro importanza nel processo della trombosi.

Psichiatra di formazione ebbe interessi che spaziarono dalla filosofia alla psicologia, dalla neuropatologia alla psichiatria forense, dalla terapia psichiatrica alla medicina legale, con profondità di indagine, acume critico e vigore polemico.

Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina nel 1994

OTTO LOEWI (1873-1961)