Esplora

La neurobiologa piemontese vincitrice nel 1986 del premio Nobel per la medicina

Con la scomparsa del Premio Nobel Renato Dulbecco la comunità scientifica internazionale ha perso un grande protagonista della ricerca scientifica.

Il 23 maggio ricorre il tricentenario della nascita del biologo e sistematico svedese che fu il padre della nomenclatura binomiale.

Chimico e biologo francese. Grazie alle sue scoperte e alla sua attività di ricerca scientifica è universalmente considerato il fondatore della moderna microbiologia.

Un grande scienziato alla scoperta della vita extraterrestre

Biologo americano premio Nobel nel 1995

Uno dei padri della psicoanalisi. Fondatore di una delle più celebri teorie alternative alla psicoanalisi di Freud

Naturalista francese, creatore della Zoologia e dell'Anatomia comparata

Zoologo ricordato per la sua teoria dell’Ologenesi, una delle nuove teorie evoluzionistiche nate a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento in contrapposizione a quella di Darwin.

Antropologo piemontese che contribuì alla nascita dell’Antropologia fisica e alla costituzione a Torino dell’Istituto e del Museo di Antropologia.

Il più importante rappresentante dell’evoluzionismo in Italia, autore della prima traduzione italiana del testo The descent of Man di Charles Darwin.

Fondatore dell'etologia, dello studio comparato del comportamento degli animali e dell'uomo

Zoologo fedele alle idee fissiste, condusse ricerche di carattere descrittivo e classificatorio rivolte anche allo studio della storia naturale. Fu direttore del Museo di Zoologia dell’Ateneo torinese dal 1831 al 1847.

Erpetologo, mammologo, biologo generale, sistematico di livello internazionale.

Entomologo in primis abbracciò una serie di interessi che spaziano dalla citologia alla morfologia comparata dei vertebrati, all'acarologia, alla storia della biologia.

Zoologo, riordinò le collezioni scientifiche e didattiche del Museo di Storia naturale, unificato da Napoleone a partire dal Museo di Zoologia e dal Gabinetto dell’Accademia delle Scienze.

Il concorrente italiano di Thomas Alva Edison, conosciuto da tutti come l'inventore della lampadina

Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina nel 1994

Biologa americana, le viene attribuita la scoperta dei geni trasferibili, e dei meccanismi di controllo della loro espressione. Per questo le venne attribuito il Nobel per la Medicina nel 1983

Lo scienziato che ha rivoluzionato la teoria dell'evoluzione

Fisico inglese, premio Nobel per avere identificato con Watson la struttura del DNA

Biochimica, ha individuato la schiera completa dei geni che prendono parte al processo di differenziazione delle cellule durante lo sviluppo degli embrioni delle Drosophile

Chimica inglese che per prima riuscì a ricavare immagini della struttura del DNA che servirono a Watson e Crick per definirne la corretta descrizione

Naturalista ed esploratore tedesco del Settecento

Batteriologo scopritore della penicillina, premio nobel per la medicina nel 1945