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- Giovan Battista Balbis
Medico, entomologo e botanico vissuto a cavallo tra Sette e Ottocento, fu anche membro di spicco dei rivoluzionari giacobini in Piemonte.
- Giuseppe Giacinto Moris
Medico allievo di Balbis, il suo lavoro più importante è la Flora Sardoa (1837/59) scritto per fornire al Re Carlo Felice informazioni utili per la valorizzazione della Sardegna
- Giuseppe Gibelli
E' uno dei primi studiosi al mondo che abbiano lavorato sulla Biologia delle Simbiosi, ossia delle interazioni stabili tra organismi differenti.
- Oreste Mattirolo
Dal 1900 al 1932 è Ordinario di Botanica e direttore dell’Istituto e Orto Botanico dell’Università di Torino. Sotto la sua direzione si arricchisce l’Herbarium Universitatis Taurinensis
- Quintino Sella
Importante uomo politico, scienziato di indiscussa fama, ingegnere e mineralologo, alpinista e cultore appassionato d'archeologia.
- Filippo De Filippi
Zoologo, fu il precursore in Italia della piscicultura.
- Konrad Lorenz
Fondatore dell'etologia, dello studio comparato del comportamento degli animali e dell'uomo
- Prospero Richelmy
Esperto laureato in Ingegneria idraulica, si interessò e apportò interessanti contributi ai campi dell’idraulica e della meccanica applicata.
- Giorgio Spezia
Mineralologo, Socio dell'Accademia dal 15 giugno 1884
- Carlo Antonio Galeani Napione
Chimico e mineralogista piemontese. La sua classificazione rappresentò per quei tempi il culmine della fase descrittiva della mineralogia.
- Carlo Allioni
Il Linneo piemontese...
- Lorenzo Camerano
Erpetologo, mammologo, biologo generale, sistematico di livello internazionale.
- Franco Andrea Bonelli
Zoologo, riordinò le collezioni scientifiche e didattiche del Museo di Storia naturale, unificato da Napoleone a partire dal Museo di Zoologia e dal Gabinetto dell’Accademia delle Scienze.
- Alfredo Corti
Entomologo in primis abbracciò una serie di interessi che spaziano dalla citologia alla morfologia comparata dei vertebrati, all'acarologia, alla storia della biologia.
- Martin Rodbell
Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina nel 1994
- Svante Arrhenius
Chimico e Fisico, premio Nobel per la chimica nel 1903 grazie alla sua teoria sul traferimento di ioni visti come responsabili del passaggio di elettricità
- Francesco Sala
Laureato in Farmacia nel 1961 e in Scienze Biologiche nel 1963, negli ultimi venti anni è stato particolarmente impegnato nello studio delle piante transgeniche