Il fisico tedesco Wilhelm Eduard Weber fu un buon teorico e un
abilissimo sperimentatore, e collaborò a lungo con il grande matematico
Gauss. Intorno al 1835 essi realizzarono uno strumento per la
misurazione del campo magnetico terrestre, e utilizzarono un innovativo
telegrafo elettrico per la trasmissione e registrazione delle loro
misure, che furono poi pubblicate in un Atlante del
In seguito Weber elaborò unità assolute (basate cioè sulle grandezze fondamentali, lunghezza, massa e tempo) per le grandezze fisiche elettriche e magnetiche, e con Kohlrausch determinò sperimentalmente il valore dell'unità di carica elettrica.
A Weber è intitolata oggi l'unità di misura del flusso del campo magnetico nel Sistema Internazionale.