Il radiochimico tedesco Otto Hahn condusse alla fine degli anni 1930 numerosi importanti esperimenti di fisica nucleare, in collaborazione con Fritz Strassmann, e ricevette il premio Nobel per la chimica nel 1944.
Gli esperimenti di Hahn e Strassmann, basati sui lavori realizzati dal gruppo di Enrico Fermi a Roma, portarono alla dimostrazione della possibilità di spezzare i nuclei di uranio in due grossi frammenti (